A seguito di traumi, sovraccarico o infortuni l’infiammazione è una risposta del nostro corpo, che se mantenuta nel tempo, crea dolore e limitazione di movimento. Il laser, acronimo di “light amplification by stimulated emission of radiation”, è uno strumento in grado di emettere un fascio di luce coerente che penetra i tessuti al fine di ottenere diversi effetti benefici. Il principale, dimostrato dalla letteratura scientifica, è quello antinfiammatorio-antidolorifico ottenuto in numerosi disturbi (radicolopatie, lombosciatalgie, artrite reumatode, lesioni cutanee ecc.).
Inoltre la laser terapia è spesso impiegata nel trattamento di infiammazioni acute o croniche di tendini, aponeurosi o tessuti molli (fascite plantare, borsiti, lesioni muscolari ecc.)
Per questo motivo è oggetto tutt’ora di studi per il suo effetto biostimolante sui tessuti promuovendo l’autoriparazione del corpo. Una delle sue peculiarità sta nel fatto che è uno strumento efficace per il trattameto delle ulcere cutanee.